venerdì 26 febbraio 2010

Animalia

Carissimi! oggi parleremo di un gioco che ha preso polvere per 2 mesi buoni in negozio. Oggi l'ho guardato, lui mi ha guardato e ci siamo piaciuti.
Siamo seri, un gioco con delle immagini così belle non può che essere un capolavoro:0).
Tragicamente da 7 anni in su, animalia fa diventare i giocatori dei bravissimi allevatori di animali da concorso.
lo scopo del gioco è riuscire a collezionare più animali possibili, in modo da guadagnare più medaglie possibili e vincere la partita al termine del 3 concorso (turno).
il gioco è davvero semplice, adatto a qualunque bambino, donna o ragazzo che apprezza le immagini... insomma a me è piaciuto un casino:0)
Materiale: un buon numero di medaglie cartonate e una 40ina di carte dai disegni veramente da urlo!
non si può aggiungere niente, a parte le immagini, Buon Divertimento!
Costo:25€
giocatori: 2-6
durata 15 minuti


giovedì 25 febbraio 2010

Le Havre



Ormai ne faccio una questione di principio l'aggiornamento del nostro blog:0)
oggi vorrei parlare di Le havre, l'ultimo gioco dell'inventore di Agricola.
Quel maledetto gioco sui contadini mi ha rubato notti e giorni e ore e lune e inverni e estati... maledetto Rosenberg, che la muffa colga il suo cervello geniale!
Così mi appresto molto speranzoso a fare la mia prima partitella a Le Havre, con Marco.
Vinco facile, come sempre, le prime partite le domino, poi marco non me ne fa più toccare palla:0( (tranne a Puerto Rico, dove sono fortissimo!)
il gioco in breve: un turno è diviso in 7 fasi, ogni fase spetta ad un giocatore diverso: in ognuna di queste i giocatori possono o svuotare una delle banchine che rappresenta l'offerta di materiali, oppure mandare il proprio omino a lavorare in uno degli edifici già costruiti (tre diversi edifici permettono ai giocatori di costruire) e fare l'azione scritta su di esso. Azione extra di ogni fase è comprare un edificio già costruito dalla città.
lo scopo del gioco è avere più soldi degli altri giocatori, le costruzioni hanno un valore, (come l'amicizia del resto:0) i beni che si ottengono dalle diverse banchine devono essere imbarcati sulle navi o essere trasformati in prodotti finiti per generare pecunia.
Alla fine di ogni turno si deve pagare in cibo il proprio equipaggio, il costo cresce mano a mano che il tempo passa.
commenti: il gioco mi sembra abbastanza geniale, a differenza di agricola, dove le azioni sono un numero limitato con molti omini per farle, qui le azioni sono pressochè infinite con un solo personaggio che può agire ogni turno. Mi chiedo quante volte possa essere giocato di seguito, non ho ben capito se l'unica cosa che può variare da partita a partita (le costruzioni speciali) influiscano veramente sulla strategia di gioco. C'è da dire che è l'ennesimo gioco senza elementi casuali, che rende davvero possibile la sfida tra i giocatori mandando a 0 il fattore chiappa Voto: 7.5 ma lo risentirei a settembre:0), devo fare più partite.
Costo:50 €

mercoledì 24 febbraio 2010

Alea iacta Est

Ammirando il blog di Giovanni Intini, gioie culinarie, ve lo consiglio davvero, ci è venuto in mente che sarebbe potuto essere carino recensire i giochi di società che arrivano in negozio e vengono aperti, in quella che sembra essere diventata una ludoteca a tutti gli effetti.
Così cominciamo questa serie di appuntamenti con Alea Iacta Est, quello che a parer nostro è un bel gioco di dadi:0)

Il gioco in breve: innovativo negli obiettivi:0), lo scopo del gioco è fare più punti degli altri: ogni giocatore ha otto dadi, che può spendere per "influenzare le 5 aree del gioco (templum, castrum, senatus, forum, latrina); ogni edificio da "oggetti" che valgono punti vittoria o li generano se vengono rispettati certe condizioni (si conquistano i senatori al foro che vengono mandati a governare le proprie province recuperate al castrum. il senato da una sorta di Missioni). I dadi non utilizzati vengoni ritirati il turno succesivo.

Secondo Marco: un bel gioco di strategia, non è tanto riconducibile ai normali giochi di dadi (non conta molto tirare tanti 6 o 1) essendo possibile fare punti sia con i numeri alti che con i numeri alti. Voto: 8

Secondo Davide: non soppoto in generale i giochi di dadi, troppo casuali, diventa impossibile progettare una strategia, ma la quantità che viene tirata in questo gioco lo rende abbastanza affidabile alla statistica. Avendo la mente di un 12enne il fatto che il gioco sia coperto di figurine sceme mi fa luccicare gli occhi. mi piace parecchio, potrei fare anche 3-4 partite di fila. Voto 7.5

Nome: Alea Iacta Est
Casa: Alea, Rio Grande
Giocatori: 2-5
Tempo: 60 min
Costo: 35 €